Dicevamo, nel precedente numero, che compete al comune assegnare gli alloggi Ater e dichiarare la decadenza, e quindi la perdita dell’appartamento, salvo quanto previsto dall’art.13 L.R. 6-8-99 n.12. Tale articolo stabilisce che si perde il diritto all’alloggio a) per aver ceduto a terzi l’appartamento b) non abitare stabilmente l’appartamento. In tal caso l’Ente Gestore, accertato il fatto, comunica al comune l’avvenuta decadenza. Se ne deduce che eventuali segnalazioni vanno fatte all’Ater. Morosità. L’Ater informa sulle situazioni di morosità esistenti. Il comune ha facoltà di attivarsi contestando i fatti ed invitando alle controdeduzioni. Il comune valuta e trasmette la pratica per la decadenza all’Ater che comunica all’inquilino l’avvio del procedimento di decadenza. Il comune, in caso di parere favorevole, emette provvedimento di decadenza. Riassumendo, il comune dispone, su proposta dell’Ente gestore, con motivato provvedimento, la decadenza di chi: a) non paga il canone b) ha perduto i requisiti. A tal proposito in un’intervista al Direttore Tedesco apparsa sulla rivista “Ater Informa” anno V n. 3 ottobre 2011 si legge: “(..) per denunciare illegalità, anche in forma anonima, è stato istituito un numero verde” che, aggiungiamo noi, è 800172504. Riassegnazioni. Cosa succede quando un nuovo alloggio si rende disponibile? Se c’è una graduatoria si va a scorrimento della stessa verificando la persistenza dei requisiti da parte degli eventuali assegnatari; la graduatoria per essere valida non deve aver superato i due anni. Altrimenti prima si indice il bando, poi si stila la graduatoria ed infine si assegnano gli alloggi. Mobilità. (Scambio di alloggi tra inquilini). Le domande di scambio vanno indirizzate all’Ente Gestore (che generalmente favorisce tale pratica). In presenza di morosità non si può ottenere lo scambio. Deroghe: L’art. 13 del Regolamento Regionale 12 del 2000 prevede i casi cosiddetti di riserva, ovvero assegnazioni dirette del Sindaco per casi eccezionali (handicap gravi, disagi psicofisici, sfratto esecutivo ed immediato) secondo una procedura di urgenza (corredata, in genere, da relazioni da parte dei Servizi Sociali).
Flavio Venditti
