Grande partecipazione in Piazza S.Restituta per la manifestazione indetta allo scopo di protestare civilmente contro il nuovo, ennesimo pericolo di tagli all’Ospedale Ss.Trinità di Sora. Uno scenario che ha provocato la ferma reazione del territorio, che ha risposto con un’assemblea aperta con amministratori locali ed operatori sanitari nei giorni scorsi, mentre gli operatori sanitari hanno ravvisato la necessità di costituire un presidio permanente davanti l’Ospedale. La mobilitazione di Sabato 15 Dicembre ha avuto una grandissima partecipazione, oltre le aspettative, con il mondo politico ed istituzionale schierato compatto contro i tagli, tanto che il direttore vicario della ASL Mauro Vicano ha aperto ad una ipotesi di dietrofront. Intanto l’eurodeputato del PD Francesco De Angelis in merito ha dichiarato: “Pieno sostegno alle iniziative di protesta. Già il piano Polverini ha pesantemente colpito questo ospedale. Sono stati tagliati posti letto a neonatologia, urologia, otorino, e perfino ad Oncologia, inoltre è stato abolito il Day Hospital di Oculistica e ridotta al lumicino ortopedia. E’ sbagliato parlare di Ospedale di Sora: questa è una struttura di tutto il territorio, specie dopo le chiusure ed i ridimensionamenti dei nosocomi di Atina, Isola del Liri ed Arpino. Un Ospedale che serve un vasto comprensorio con un bacino di 120mila utenti, in una zona di confine. Continuando con la politica del ridimensionamento, vista la vicinanza con l’Ospedale di Avezzano, facilmente raggiungibile con la nuova superstrada, si favorisce la mobilità extraregionale, aumentando le spese della nostra sanità. Ritengo sia opportuno che il commissario Bondi rinvii ogni decisione in merito consentendo alla nuova Giunta una discussione approfondita ed ampia che possa riorganizzare diversamente la rete ospedaliera regionale e provinciale”.