“Ho sottoscritto con convinzione il disegno di legge n. 404 sulle norme contro le discriminazioni motivate dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere”. Così la Senatrice Maria Spilabotte annuncia la propria adesione al disegno di legge contro le discriminazioni sessuali proprio alla vigilia della giornata internazionale contro l’omofobia che ricorre il 17 Maggio (data in cui avvenne, nel 1990, la rimozione dell’omosessualità dalla lista delle malattie mentali da parte dall’Organizzazione Mondiale della Sanità). Prosegue Spilabotte: “Si sbaglia quando si parla di problema di tolleranza. E’ una questione di civiltà di un Paese. L’obiettivo del presente disegno di legge è di consentire a tutti la libera espressione e manifestazione del proprio orientamento sessuale e della dignità di genere nel vivere quotidiano: nel tempo libero, nei luoghi di cura e sul posto di lavoro, adeguandoci anche a quanto chiesto sul piano comunitario con la direttiva europea 78/2000. Il parlamento si attivi dunque per tutelare la pari dignità di tutti i cittadini senza distinzione di condizioni personali e sociali così come recita l’articolo 3 della nostra Costituzione”. “Sia questo l’inizio – conclude Spilabotte – di una discussione ad ampio raggio sul problema, in modo da favorire leggi all’avanguardia in materia di effettiva parità di diritti: l’Europa prima, la Corte Costituzionale e la Corte di Cassazione poi, ci hanno detto chiaramente che il Parlamento deve fare una legge per riconoscere diritti certi alle coppie omosessuali. Diritti che riguardano la vita familiare di tutti i giorni”.