Il congresso del PD di Frosinone finalmente si avvia verso la conclusione. Ad annunciarlo è proprio il delegato inviato dal partito nazionale e regionale, il Senatore Claudio Moscardalli, che su facebook scrive: “Ho terminato adesso la riunione del partito provinciale di Frosinone. Il 12 aprile e’ convocato il congresso provinciale. Ho informato il segretario regionale Melilli dell’intesa raggiunta. Esprimo apprezzamento per il passo avanti compiuto da tutti. Il mio compito era quello di favorire l’incontro del gruppo dirigente provinciale limitandomi a tenere un profilo basso senza protagonismi dannosi”. L’intesa è stata dunque raggiunta e sarà ratificata Sabato 12 Aprile, alle ore 10,00, presso l’Hotel Cesari di Frosinone.
La Federazione Provinciale ha inviato la seguente nota stampa, a firma congiunta dei quattro candidati alla segreteria Simone Costanzo, Sara Battisti, Alessandro Martini, Mario D’Alessandro.
“Il Partito Democratico rappresenta una grande forza popolare che deve avere sul nostro territorio la capacità di intercettare le esigenze dei cittadini e di declinare in atti concreti le scelte della gestione del governo della cosa pubblica nei comuni, negli enti e per quanto possibile nelle istituzioni parlamentari. Abbiamo bisogno di una ristrutturazione del PD provinciale, non esulando le criticità emerse in sede congressuale ma riconoscendone la validità politica. In considerazione di quanto affermato riteniamo che l’Assemblea Congressuale debba proclamare il Segretario Provinciale sulla base del risultato ottenuto nei Congressi di Circolo svolti nel rispetto dei Regolamenti, che la stessa elegga gli organismi dirigenti del partito, rappresentativi delle quattro candidature alla Segreteria Provinciale, che attraverso una gestione unitaria dia seguito allo svolgimento dei Congressi territoriali che sono stati annullati dalle Commissioni di livello superiore. Il gruppo dirigente deve assumere in sé la responsabilità di governare i nuovi processi di gestione nell’ambito della programmazione regionale, in grado di far svolgere agli enti intermedi una funzione corrispondente alle esigenze territoriali. Riteniamo indispensabile di fronte alla crisi un cambiamento nei metodi di gestione e di rappresentanza del PD negli enti intermedi.Riteniamo vitale che gli organismi dirigenti siano pienamente coinvolti negli obiettivi programmatici e nella selezione della classe dirigente chiamata a svolgere ruoli di governo della cosa pubblica. Crediamo che presupposto essenziale al raggiungimento di questi obiettivi sia il ruolo della Regione Lazio, il cui Governo del Presidente Nicola Zingaretti ha dimostrato un cambio di passo con azioni concrete e trasparenti. Dobbiamo dimostrare come gruppo dirigente di saper sostenere e rafforzare l’operato del Governo Zingaretti attraverso un quotidiano vincolo di rapporto tra Regione e i suoi rappresentanti per incidere in modo pregnante sul miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini e delle imprese, un ampliamento della rappresentatività del PD negli asseti di Governo della Regione. Abbiamo di fronte scadenze decisive nell’assetto istituzionale del paese che dovranno essere oggetto di un ampio confronto nel partito e tra le forze politiche, rivolto a dare una nuova prospettiva nei rapporti tra Roma Capitale, le province e i Comuni del Lazio. Riteniamo altresì che rimanga questione vitale per la democrazia del nostro paese la lotta alla criminalità organizzata e alla “diffusa illegalità negli enti pubblici” rilevata nella relazione del Procuratore generale della Corte di Appello di Roma, Luigi Ciampoli, in riferimento al nostro territorio. Il Partito Democratico nella Provincia di Frosinone deve mettere in atto una sua caratterizzante iniziativa sulle questioni che riguardano la tutela del lavoro e l’occupazione, individuando soluzioni per una crescita e uno sviluppo compatibile con le peculiarità del nostro territorio. La condivisione di questi obiettivi rafforza il Partito Democratico della Provincia di Frosinone. Un partito forte e’ collettore di interessi generali e non particolari, un partito forte lavora alla ricostruzione del centrosinistra per una prospettiva democratica e progressista del paese e dell’Europa. Per tali ragioni l’iter congressuale si concluderà con l’Assemblea Provinciale che si terrà Sabato 12 Aprile dalle ore 10.00 presso l’Hotel Cesari di Frosinone. Un ringraziamento ai membri della Commissione per il Congresso e al Senatore Claudio Moscardelli che l’ha coordinata”.
RUMORS: Il segretario sarà Simone Costanzo che avrà due vice (circolano i nomi di Francesca Gatta e Marco Caracci). Il Presidente del Partito dovrebbe essere Sara Battisti. Ruolo di responsabile organizzazione per Alessandro Martini e di coordinatore politico per Mario D’Alessandro. Tesoriere dovrebbe essere confermato l’uscente Gianni Nichilò. Accordo fatto, dunque. Il congresso dovrà ratificare l’accordo ed eleggere gli organismi dirigenti (segreteria, direzione, ufficio politico). L’assemblea provinciale è stata completata in base alle percentuali riportate antecedenti al primo giorno di sospensione. Per i congressi di circolo rimasti in sospeso, facile ipotizzare che non si ripeteranno ma saranno ratificati, cercando di superare, laddove persistano frizioni, le difficoltà. I pochi congressi non convocati e non svolti, saranno fatti svolgere in accordo con il provinciale.
ninetto
Apr 06. 2014
Scusa Pio sono sempre io che scrivo, volevo segnalare che la convocazionegz7m del congresso ai delegati non è ancora arrivata. Poi vorrei dirti che l’art. 5 parla di delegati eletti nei congressi di circolo ci risulta che vi sono delegati scelti dalle componenti in un tavolo di riunione. Mi ripeto non è giusto che la nostra componente scegli le persone da dare incarichi e non da pochi intimi? Ti sembra un congresso regolare? Scusa se disturbo sempre te Saluti Ninetto