Il socialdemocratico tedesco, Martin Schulz, è stato rieletto oggi presidente del Parlamento europeo. Schulz ha ottenuto al primo scrutinio 409 voti da parte degli eurodeputati su 612 espressi (723 i presenti, 111 le bianche e nulle): un numero, dunque, ben superiore alla maggioranza necessaria. Schulz era già stato presidente dell’Europarlamento negli ultimi due anni e mezzo della precedente legislatura. Gli altri candidati alla medesima carica erano lo spagnolo Pablo Iglesias, leader di Podemos, che ha ottenuto 51 voti. Altrettanti ne ha incassati l’austriaca rappresentante dei Verdi, Urlike Lunacek, mentre 101 sono andati al conservatore britannico Sajjad Karim. È cominciata ufficialmente stamattina a Strasburgo, aperta dal presidente ad interim, l’italiano Gianni Pittella (Pd), l’ottava legislatura del Parlamento Europeo. Martin Schulz, ha rivendicato il nuovo protagonismo del Parlamento europeo (dovuto in gran parte alla sua iniziativa) nella procedura di nomina del presidente della Commissione Ue, risultato nella designazione di Jean-Claude Juncker da parte del Consiglio europeo la settimana scorsa a Bruxelles. Schulz ha chiesto a chi l’aveva votato due anni e mezzo fa di ridargli fiducia per la guida dell’Assemblea di Strasburgo (che comunque, va notato, ha subito un ricambio del 50,6% dei deputati eletti).
Nella foto di seguito, il capodelegazione degli europarlamentari del PD Simona Bonafè insieme con il nostro segretario Gianpio Sarracco e con il membro del direttivo Mario Arcese