Filippo Capuano, noto attivista dei Cinque Stelle delle nostre zone, sul suo profilo facebook scrive:
Per 13 dei 18 punti critici riscontrati, spiega una nota di Legambiente, il giudizio è addirittura di ‘fortemente inquinato’. Insomma, “non solo non è stato fatto alcun passo avanti rispetto allo scorso anno, ma la situazione, se possibile, è addirittura peggiorata” spiegano. Se ne è accorta anche l’Unione europea che ha nuovamente avviato a fine marzo di quest’anno una procedura di infrazione ai danni dell’Italia per il mancato rispetto della direttiva comunitaria sul trattamento delle acque reflue urbane – dopo già due condanne a carico del nostro Paese – che coinvolge anche sei agglomerati urbani laziali: quello di Roma (con 2 milioni e 768mila abitanti equivalenti); di Anagni (20.267), di Fontana Liri – Arce (9mila), di Monte San Giovanni Campano (9.100), Orte (7.500) e Piglio (4.800). Il Vice sindaco con delega all’ambiente Rocco Battista non ha nulla da dire?”