Si è svolta Mercoledì 19 Novembre nei locali del Bar “Prima Caffetteria” la riunione del Circolo PD Fontana Liri con all’ordine del giorno le elezioni primarie. All’inizio della seduta, il Presidente del Comitato per le primarie Renato Capuano, coadiuvato dal membro del Comitato Elino Bianchi, ha parlato dello strumento delle primarie ed Elino Bianchi ha letto il regolamento quadro delle consultazioni, per vedere se i candidati e l’assemblea avessero modifiche ed emendamenti da promuovere in merito. Prima della discussione sulle modifiche al regolamento, il Sindaco Giuseppe Pistilli ha preso la parola ed ha dichiarato la propria indisponibilità alla partecipazione alle primarie. Pistilli ha consegnato a tutti i presenti un volantino con le motivazioni scritte della sua decisione. Nella lunga esposizione cartacea, il primo cittadino, ripercorrendo la storia delle elezioni primarie nazionali, ha rimarcato come tale strumento non venga applicato quando c’è un sindaco uscente che può essere ricandidato; che le elezioni primarie sono facoltative nei comuni sotto i 15mila abitanti; che le elezioni primarie in un piccolo paesino sono a rischio inquinamento dallo schieramento avversario per condizionare le scelte del campo avverso e tentare di far vincere il candidato ritenuto più debole; che vuole essere giudicato dai cittadini ma non dalle primarie ma tramite elezioni vere. Inoltre nel volantino il sindaco prende atto che il Circolo non gradisce la sua candidatura e propone quella del segretario: questo porta Pistilli ad affermare che con due candidati PD in campo, raddoppieranno le possibilità per il PD di avere un sindaco. Subito dopo ha preso la parola il segretario Gianpio Sarracco che ha evidenziato come non fosse stato compreso appieno lo strumento delle primarie, che devono essere viste come occasione di confronto e non di scontro; venendo meno la candidatura del sindaco ed essendo rimasta solo la sua, Sarracco ha spiegato che non c’era più la possibilità di procedere alle primarie del PD ed ha proposto all’assemblea di valutare le primarie di coalizione, con regolamenti e programmi da definire entro brevissimo tempo. Prendendo atto della mancanza di due contendenti alle elezioni primarie, il Presidente Renato Capuano scoglie il Comitato di garanzia per le primarie e l’assemblea procede regolarmente. Il membro del direttivo Flavio Venditti, raccogliendo la disponibilità del segretario per le primarie di coalizione, ha rimarcato la propria contrarietà alla candidatura del sindaco Pistilli anche a nome del Comitato Renzi. Venditti ha spiegato che dopo dieci anni qualunque politico è spompato e per questo occorre un ricambio; inoltre, dati alla mano, dopo ricerche sul web da fonti ministeriali, il nostro comune risulta essere, nella provincia di Frosinone, quello con più tasse e meno servizi nella fascia dei 3000-5000 abitanti. Il membro del direttivo Lino Bianchi ha esposto il proprio rammarico per l’esito della riunione in quanto confidava nelle primarie tra il Sindaco ed il segretario. Ad ogni modo, ritenendo lo strumento delle primarie il metodo più idoneo per l’individuazione del candidato sindaco, ha proposto di valutare le primarie di coalizione. L’iscritto Argentino Lucchetti ha esposto il proprio rammarico per l’esito della riunione poiché a suo avviso è fondamentale mantenere unito il Partito mentre la mancata partecipazione del sindaco alle primarie e la posizione rigida in merito rischia di provocare spaccature, per quanto le primarie di coalizione possono rappresentare una possibilità per ampliare le alleanze. Il membro del direttivo Remigio Proia, nel sottolineare come vi siano stati in altri comuni sindaci uscenti sottoposti alle primarie, ha rimarcato come adesso il Circolo abbia due ipotesi sulle quali lavorare: la candidatura del segretario, che avrà il compito di comporre la lista; oppure le primarie di coalizione. Il Presidente Sergio Proia, dopo aver sottolineato come il percorso del Circolo sia stato lineare e trasparente e dopo aver constatato la mancata disponibilità del sindaco alla partecipazione alle primarie, ha dichiarato che una decisione in merito va presa con calma ed anche ascoltando il provinciale, rimarcando comunque come il percorso proposto dal Circolo fosse quello delle primarie e pertanto chi non ha accettato tale decisione non può essere legittimato dal PD. L’assessore Loreto Greco, pur mantenendo la propria contrarietà in merito alle primarie, ha chiesto delucidazioni sulle primarie di coalizione. Il segretario Gianpio Sarracco ha spiegato che le primarie di coalizione possono essere indette dal PD e rivolte a potenziali alleati: sono aperte a tutti quelli che riusciranno ad ottenere il 5% di firme tra gli elettori del comune di Fontana Liri nella data stabilita, sottoscrivendo i punti programmatici ed il regolamento che il PD dovrà stilare. Il sindaco Pistilli ha dichiarato che, qualora il Circolo nelle prossime riunioni dovrà esaminare tali ipotesi, non parteciperà alle riunioni, avendo intrapreso una strada diversa. I presenti individuano come data possibile Lunedì 24 Novembre come data per una riunione di Circolo per esaminare la situazione e valutare il da farsi, dopo il rifiuto del sindaco alle primarie. La data è da confermare poiché si attenderà la disponibilità del segretario Simone Costanzo che dovrà essere essere presente ai lavori. La riunione sarà convocata tramite sms che confermerà la data e comunicherà il luogo.