Emendamento dei senatori Spilabotte e Scalia per esonerare i terreni della Valle del Sacco dall’Imu agricola

La Senatrice Maria Spilabotte, insieme al collega Francesco Scalia, ha presentato un emendamento sull’Imu agricola riguardante l’esenzione per i terreni della Valle del Sacco. Il decreto approvato dal Governo prevede che sono esentati dal versamento dell’imposta i terreni agricoli, anche non coltivati, ubicati nei Comuni classificati come totalmente montani, di cui all’elenco dei Comuni italiani predisposto dall’ISTAT (i comuni interessati sono 3.456). Poichè molti comuni ricadenti nell’area della Valle del Sacco non risultano totalmente montani, e dunque non beneficiano dell’esenzione del tributo, l’emendamento presentato dai senatori Spilabotte (prima firmataria) e Scalia punta ad esonerare dal tributo tutti i terreni ricadenti nel perimetro della Valle del Sacco. Spiega la Senatrice Spilabotte: “Nell’assemblea territoriale che si è svolta nei giorni scorsi a Castro dei Volsci è emersa questa legittima richiesta dell’esenero dei tributi dei terreni di questa zona vincolata per le note questioni di inquinamento ambientali. Si tratta di terreni sui quali non è possibile edificare nè svolgere attività agricola, che hanno subito un pesante inquinamento ambientale e sarebbe davvero una beffa se i proprietari dovessero anche pagare il tributo su quei terreni ad oggi inutilizzabili”. Scalia: “Ho condiviso e sostenuto questa proposta che esonera i terreni agricoli ubicati nel perimetro del sito di interesse regionale della Valle del Sacco: è un modo, molto parziale, per alleviare le enormi difficoltà che quei territori hanno subito”.