La Primavera araba, l’attivismo delle donne e la controffensiva islamista che rischia di trasformarle paradossalmente nelle prime vittime di quel processo. Di questo e di tanto altro si parla nel libro di Giuliana Sgrena “Rivoluzioni violate. Primavera laica, voto islamista” edito da Il Saggiatore, che verrà presentato oggi al Caffè Minotti di Frosinone a partire dalle 18. L’Associazione Politico Culturale “Jacques Maritain” e “L’inchiesta Quotidiano” hanno organizzato l’incontro con la celebre gionalista de Il Manifesto, che da inviata fu vittima del sequestro in Iraq di dieci anni fa, finito tragicamente con la morte di Nicola Calipari sotto i colpi delle mitragliatrici statunitensi subito dopo la liberazione della Sgrena. Un’occasione per discutere della lotta per l’emancipazione femminile in Africa e Medioriente, che ha visto le donne attrici principali della Primavera araba e ora alle prese con la reazione delle forze politiche islamiste premiate dal voto. Una ricostruzione figlia di una diretta conoscenza del mondo arabo e che spazia fra realtà nazionali molto diverse, compiendo un viaggio fra esperienze delle lotte per i dirtti e tendenze reazionarie. L’iniziativa è promossa dal L’Associazione Politico Culturale “Jacques Maritain” e “L’inchiesta Quotidiano”.