Piazza Trento e zone contermini al buio. A seguito della tragica vicenda avvenuta nei giorni scorsi, con l’incidente sul lavoro in cui ha perso la vita l’operaio Roberto Coratti di Monte San Giovanni Campano, dipendente dello Stabilimento Militare Propellenti di Fontana Liri, per disposizione della Procura di Cassino la cabina in cui è avvenuto l’incidente è posta sotto sequestro per consentire le indagini del caso. La cabina alimenta anche la pubblica illuminazione di Piazza Trento ed alcune zone contermini che al momento sono al buio (tra l’altro anche quattro utente domestiche, alimentate provvisoriamente da gruppi elettrogeni disposti dalla Prefettura di Frosinone e forniti dalla Protezione civile della Regione Lazio). Nei prossimi giorni è attesa la decisione del giudice riguardo all’eventuale dissequestro della cabina: solo successivamente l’amministrazione comunale valuterà soluzioni alternative per la pubblica illuminazione.Il funerale del povero Roberto Coratti si è svolto Giovedì 25 Giugno presso la Chiesa di Monte San Giovanni Campano. Tantissimi i cittadini intervenuti, in segno di vicinanza alla famiglia Coratti per questo tragico lutto. Presenti anche le maestranze del Polverificio (tra cui il Direttore Generale dell’Agenzia Industrie Difesa, ing. Gian Carlo Anselmino, il Ten.Col. Ing. t.ISSMI Salvatore Catalano, Direttore dello Stabilimento Militare Propellenti di Fontana Liri (Polverificio) ed il Brig. Gen. (ris.) Marco Lamonaca), la quasi totalità dei dipendenti dello Stabilimento ed il sindaco di Fontana Liri Gianpio Sarracco.