Manutenzioni volontarie, il sindaco Sarracco risponde al consigliere Pistilli

Il sindaco Gianpio Sarracco nel consiglio comunale del 1 Luglio ha risposto all’interrogazione scritta presentata nel primo consiglio comunale dal consigliere di minoranza Giuseppe Pistilli riguardanti dei lavori di piccola manutenzione. 

Risponde il sindaco Sarracco:

In riferimento alla nota del consigliere Giusepiccolemanutenzionippe Pistilli, che chiedeva conto sui piccoli lavori di manutenzione effettuati nei primissimi giorni del nostro insediamento, tengo a precisare quanto segue:
– in qualità di sindaco, mi sono insediato il 1 Giugno e tali lavori sono avvenuti nei giorni immediatamente seguenti, in vista dell’avvicinarsi della Festa patronale di Santa Barbara che si è svolta dal 5 all’8 di Giugno;
– Ho svolto degli approfondimenti e sono giunto alla seguente conclusione: come già avvenuto in passato, se alcuni cittadini volontari, in vista dei Festeggiamenti, hanno scelto di intervenire volontariamente e gratuitamente per la messa in sicurezza della panchina di Piazza Trento e della Fontana di Piazza Trento, tali persone hanno la mia gratitudine e dell’amministrazione, poichè hanno contribuito alla risoluzione di alcuni problemi del territorio, tra l’altro in vista delle celebrazioni festive di Santa Barbara e quindi evitando che bambini o cittadini potessero scivolare vicino la fontana o farsi male sedendosi sulla panchina rotta;
– sono giunto alla conclusione che si è trattato di volontariato, finalizzato al soddisfacimento di un interesse pubblico e sono ben lieto che concetti fino ad ora astratti come “democrazia partecipativa” inizino a prendere forma spontaneamente attraverso persone che si riconoscono in un bisogno comune e scelgono come mezzo per esprimersi la via di comunicazione più persuasiva: dare il buon esempio.
– Purtuttavia ho constatato come il nostro comune sia, nostro malgrado, sprovvisto di un regolamento idoneo per casi simili. Ho già ricevuto segnalazioni da parte dei cittadini che nei prossimi giorni vorranno presentare al comune una proposta di regolamento per le prestazioni di piccola manutenzione volontarie e gratuite.
Voglio approfittare per segnalare che su questa tema, visti i continui tagli ai comuni, è nato anche Labsus, Laboratorio per la sussidiarietà, di rilevanza nazionale. Un laboratorio che fonda il suo statuto sulla certezza che le persone sono portatrici non solo di bisogni ma anche di capacità e che è possibile che queste capacità siano messe a disposizione della comunità per contribuire a dare soluzione, insieme con le amministrazioni pubbliche, ai problemi di interesse generale.
Questa certezza ha trovato conferma nella legge di revisione costituzionale che nel 2001 ha introdotto nella Costituzione il principio di sussidiarietà orizzontale, con questa formulazione: “Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà” (art. 118, ultimo comma).

Addirittura su questo tema si è discusso anche in un recente convegno “III Biennale dello Spazio Pubblico” con gli studenti del secondo anno del Corso di Progettazione Urbanistica 1-A – Facoltà di Architettura, Sapienza Università di Roma, mentre ci sono già numerosi comuni che hanno adottato regolamenti idonei per far si che cittadini volontari possano svolgere piccoli lavori di edilizia, giardinaggio, arredo urbano, verde pubblico, lavorazione dei terreni, innaffiamento e potature, viabilità, al fine di sviluppare il valore sociale e civile del volontariato e promuovere i valori della responsabilità, della partecipazione alla vita sociale, della solidarietà, della tutela del territorio, dell’ambiente.
Anche noi vogliamo percorrere questa strada: ovviamente l’attività di volontariato prestata a favore della comunità sarà prestata in modo spontaneo e gratuito dal singolo volontario in una logica di complementarietà con l’organico comunale, non potrà essere considerato, a nessun titolo, requisito per l’accesso a posizioni di pubblico impiego, mentre l’amministrazione si farà carico degli oneri della sicurezza e della copertura assicurativa, ma tutto questo, come prima citato, sarà oggetto di regolamento che sarà portato in discussione in consiglio comunale ed in questo modo anche lei, consigliere Pistilli, avrà modo di poter dare il suo contributo alla causa.

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