Un “impegno di riduzione delle tasse che non ha paragoni nella storia del Paese” nei prossimi cinque anni, “questo Pd può realizzare una rivoluzione copernicana e senza aumentare il debito”. L’annuncio arriva dal premier e segretario del Pd, Matteo Renzi, quasi a conclusione del suo intervento all’assemblea del Pd. Questi i punti: nel 2016 abolizione della tassa sulla prima casa, nel 2017 intervento Ires e Irap e nel 2018 interventi sugli scaglioni Irpef e sulle pensioni. “Con questo governo e con la maggioranza del Pd non soltanto porteremo via l’imposta sulla casa nel 2016 e rispetteremo tutte le promesse del programma di Bersani, ma soprattutto daremo un messaggio: ‘Il Pd non è più il partito delle tasse, non lo so se lo è mai stato, ma la percezione era questa. Adesso diventiamo il primo partito che le tasse le riduce davvero.