La giornata ecologica del 4 Ottobre, promossa dall’Associazione Fare Verde (sez. Monte San Giovanni Campano) e dai quattro volontari fontanesi Adriano Iafrate, Danilo Lucchetti, Alessio Bove e Davide Simoni, si è rivelata un grande successo.
Pubblichiamo altri momenti della giornata (si ringrazia Francesco Marra) e l’articolo che oggi è stato pubblicato sul quotidiano locale “L’Inchiesta”.
Inoltre, alcuni pensieri:
La Professoressa Tiziana Lucchetti scrive: “Con la tecnica del collage e con l’utizzo di ritagli di stoffa, di carta, di bicchieri di plastica, di foglie, gli alunni di terza E di Fontana Liri hanno realizzato un bellissimo quadro esposto al laghetto durante la giornata ecologica. Perchè buttare quando si può creare?”
Marco Di Rienzo, Presidente di Idee Avanzate, commenta: “Un plauso caloroso agli organizzatori. C’eravamo anche noi, con la Protezione Civile S.Barbara e i ragazzi del comitato di S.Paolo”.
Uno dei promotori, Alessio Bove, ha scritto su facebook:
Domenica 4 Ottobre 2015…un giorno che resterà nella mente non solo delle oltre 140 persone che hanno partecipato alla giornata ecologica, ma anche di tutti quelli che l’hanno vissuta da semplici osservatori. I primi, che si sono resi conto “con mano” dell’enormità di rifiuti abbandonati per strada nel corso degli anni e i secondi che hanno visto “quell’enormità” racchiusa in decine e decine di sacchi accantonati, per qualche ora, ai margini delle strade prima del loro definitivo ritiro.
Le immagini simbolo e le emozioni di questa giornata sono state molte…
• l’impazienza di molti, nel voler partire alla volta delle destinazioni assegnate, per mettersi all’opera.
• una bambina di 11 anni di cui non ricordo il nome, che alla domanda della mamma: “vuoi restare a giocare con gli altri bambini qui al parco, o vuoi andare fuori a pulire?”, lei ha risposto:”voglio andare a pulire”. Poco più tardi passando in rassegna i vari gruppi, l’ho vista intenta a ripulire il cortile della scuola media.
• un vecchietto che passando in macchina nel tratto di strada al Muraglione, vedendo ciò che stavamo facendo ci fa ripetutamente il segno dell’ok.
• i gruppi, formati da genitori, figli e spesso anche nonni che ripuliscono insieme dei tratti di strada che vivono tutti i giorni.
• l’incredulità di molti nel vedere tanti rifiuti sparsi in giro, che qualcuno ha riassunto con uno sconfortante…”io non pensavo”.
• la tenacia di alcuni amministratori del nostro comune, dipendenti comunali e volontari che stanchi, ma col sorriso sulle labbra, si sono prodigati fino al tardo pomeriggio nel ritiro dei
sacchi lungo le strade del paese.
• i visi dei miei compagni di viaggio, Danilo, Davide e Adriano che trasudavano gioia a fine giornata.
• la mia rabbia nel dover condividere lo stesso angolo di Terra con persone che di quella Terra non hanno alcun rispetto.
Per tutti quelli che non hanno partecipato perché: ”tanto domani ci ributtano la mondezza un’altra volta”, vi dedico una frase di Seneca:“anche se il timore avrà sempre più argomenti, tu scegli
sempre la speranza”. La mia speranza è che un giorno impareremo a prenderci cura della Terra, come Lei si prende cura di noi. Molto è stato fatto oggi, ma molto c’è ancora da fare…Alla prossima puntata