Il 2 novembre del 1975, all’Idroscalo di Ostia, veniva ucciso il regista e poeta Pier Paolo Pasolini. Un omicidio dai risvolti ancora non del tutto chiariti cancellava dalla scena culturale italiana, a soli 53 anni, uno dei maggiori intellettuali del XX° secolo: poeta, drammaturgo, regista, scrittore, giornalista, sempre uomo scomodo e controcorrente.
PROGRAMMAZIONE TV IN OMAGGIO A PASOLINI
lunedì 2 novembre alle 20.50 Rai Storia presenta Il Tempo e la Storia – Pasolini e l’Italia. Lo sguardo di un eretico: Massimo Bernardini ne parla con lo storico Giovanni De Luna. Alle 23.30 poi Storie sospette – Pier Paolo Pasolini di G. Borgna, G. Governi, regia di Silvio Governi.
Sempre lunedì 2 novembre alle 22.45 Rai5 invece ci porta a teatro con Na specie de cadavere lunghissimo, progetto teatrale del 2006, interpretato da Fabrizio Gifuni e diretto da Giuseppe Bertolucci
Anche Sky Arte e Sky Cinema Cult ricordano Pasolini con una programmazione speciale: a partire dalle 21.10 su Sky Arte HD andrà in onda in prima visione il documentario Pier Paolo Pasolini – Maestro e Corsaro, una co-produzione Sky Arte HD e Repubblica
Ma gli omaggi proseguono anche martedì 3 novembre, di nuovo su Rai Storia: alle 21.30 (in replica lunedi 9 novembre ore 1.15 su Raiuno) Paolo Mieli presenta Italiani – Pier Paolo Pasolini. Il santo infame di Daniele Ongaro, regia di Graziano Conversano.
Concludiamo con alcuni versi della canzone “A Pa’” di Francesco De Gregori.
“E voglio vivere come i gigli nei campi / come gli uccelli del cielo campare / voglio vivere come i gigli nei campi / e sopra i gigli dei campi volare/ a Pa’ / a Pa’ /”.