Refendum del 17 Aprile. Greenpeace chiede di votare SI per fermare le trivellazioni. “L’Italia non si trivella”, come recita il titolo stesso della campagna dell’associazione ambientalista. Le trivelle sono incompatibili con la bellezza del nostro Paese, che rappresenta l’unico vero petrolio dell’Italia. Ugualmente Legambiente: “Al referendum del 17 aprile vota sì per fermare le trivelle”. È questo l’appello lanciato da Legambiente da Marina di Carrara. Solo così si potrà abrogare la norma, introdotta con l’ultima legge di Stabilità, che permette alle attuali concessioni di estrazione e di ricerca di petrolio e gas entro le 12 miglia dalla costa di non avere più scadenze. Per Legambiente è importante votare sì perché: 1) il petrolio è una vecchia e inquinante fonte fossile. Tutto il petrolio presente sotto il mare italiano basterebbe al nostro Paese per sole 8 settimane, mentre già oggi produciamo più del 40% di energia da fonti rinnovabili. 2) Per salvaguardare la vera ricchezza del mare italiano: turismo, pesca e biodiversità. Per completare la realizzazione di un modello energetico pulito, rinnovabile, distribuito e democratico rispettando gli impegni che il nostro Governo ha preso alla COP21 di Parigi a fine 2015.