Dal sito soraweb.
Per la prima volta una Band Ciociara: gli MBL di Benedetto Vecchio saranno tra i protagonisti del grande evento pugliese, “La Notte della Taranta”.
L’estate 2016 per i “Musicisti del basso Lazio” si preannuncia ricca di sorprese ed appuntamenti. Il 9 Agosto, dopo una tre giorni a Varsavia, in Polonia, parteciperanno al festival itinerante “La Notte della Taranta ” a Cursi, nel Salento, in provincia di Lecce e il 20 Agosto saranno tra i protagonisti musicali del Gonfalone di Arpino, il palio della città di Cicerone giunto alla 46ª edizione.
Per Benedetto Vecchio (il Brigante Ciociaro) “la partecipazione alla Notte della Taranta è un riconoscimento al grande lavoro svolto in questi anni, alla ricerca continua di sonorità e passioni da trasmettere alle nuove generazioni“.
Benedetto Vecchio ha alle spalle una storia ventennale di cantautorato, in cui uno dei leimotiv è la figura del brigante, ribelle sociale ed eroe popolare, nel quale si identifica in pieno. Ha al suo attivo, 7 album musicali e oltre 10 video documentari.
Si è esibito in più di mille concerti in Italia e all’estero. Ha collaborato con artisti di calibro nazionale come Eugenio Bennato, Carlos Nunez, ed ha ottenuto numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero.
Tarantella ribelle, musicata e cantata da Benedetto Vecchio, coniuga tradizione e modernità, impiegando il dialetto del Lazio meridionale e gli strumenti della tradizione agro-pastorale del territorio, quali la zampogna e la ciaramella (splendidamente suonati dal maestro Gianni Perilli, che ha eseguito la sezione dei fiati per la colonna sonora di “Baaria” di Ennio Morricone per Giuseppe Tornatore) con tematiche di grande attualità e sonorità più moderne.
“Benedetto Vecchio canta il passato per spiegare il disagio dei giovani di oggi, mostrando che c’è un filo logico che porta fin qui da allora; quell’ingiustizia che il lato adolescente del cantastorie-ciociaro-sannita non è capace di accettare” questo quanto afferma Pino Aprile, giornalista e scrittore pugliese, autore di “Terroni” un libro che ha venduto oltre 700.000 copie.
