L’ordinanza del Sindaco Gianpio Sarracco sulla qualità dell’aria è stata oggetto di polemica su facebook.
Alcune precisazioni necessarie: con la Delibera regionale n. 536 del 15 settembre 2016 la Regione Lazio in base alla relazione di Arpa Lazio, ha stilato la nuova classificazione dei comuni del Lazio in merito alla qualità dell’aria. Molti comuni della provincia di Roma, della provincia di Latina e soprattutto molto comuni della provincia di Frosinone sono stati classificati in fascia 1. La fascia 1 è quella fascia in cui la qualità dell’aria è scadente ed in cui prima stavano solamente Roma e Frosinone. Adesso invece numerosi comuni rientrano in fascia 1 tra cui Fontana Liri. A dicembre sono uscite le linee guida dell’arpa Lazio che impongono ai comuni in fascia 1 una serie di provvedimenti, da attivare tramite ordinanze sindacali. Il consiglio comunale ha preso atto ALL’UNANIMITA’ del piano di miglioramento della qualità dell’aria. Il piano è stato elaborato seguendo le linee guida dell’arpa Lazio ma cercando di adattarlo maggiormente alle esigenze del comune di Fontana Liri. Infatti le linee guida dell’Arpa Lazio sono state pensate per tutti i comuni ma soprattutto per quelli grandi prevedendo targhe alterne Ztl sincronizzazione semaforiche ed altri provvedimenti che non erano consoni alle potenziali cause di inquinamento atmosferico del comune di Fontana Liri.
Contestualmente il Sindaco Sarracco ha già scritto all’Arpa Lazio per richiedere i controlli e monitorare la qualità dell’aria del nostro comune.
Il Sindaco Sarracco spiega: “Si tratta di un provvedimento che è stato emanato sulla base di dati che ci sono stati forniti dall’Arpa Lazio, che ha inserito il nostro comune, insieme a tanti altri della nostra provincia, nei comuni che hanno una qualità dell’aria scadente. L’ordinanza mira ad informare la cittadinanza della problematica ed è volta alla tutela della salute dei cittadini, cercando di limitare le emissioni nocive in atmosfera”. Riguardo alla proposta, lanciata su facebook dall’attivista iscritto ai Cinque Stelle Filippo Capuano (che ha condiviso l’ordinanza), di estendere il divieto dei fuochi artificiali (che si limita al 31 Marzo) anche per le feste religiose, il Sindaco commenta: “Valuteremo e discuteremo per il periodo estivo. Se i dati sulla qualità dell’aria non miglioreranno, intanto, per Dicembre 2017 saremo costretti sicuramente a vietarli per Santa Barbara”.
Riportiamo l’ordinanza emanata.
Il sindaco, vista la relazione Arpa Lazio e la delibera regionale sulla qualità dell’aria e la presa d’atto del consiglio comunale del Piano, ordina:
1) di evitare di tenere i bambini ad un’altezza di 30-50 centimetri dal suolo (livello a cui si propaga la maggior parte delle emissioni dei veicoli a motore), utilizzando invece per il loro trasporto carrozzine, passeggini e zaini di altezza adeguata;
2) il rispetto del limite della strada e della velocità nelle zone urbane ed extraurbane del territorio comunale;
3) Divieto di combustione all’aperto. E’ proibito durante tutto il periodo invernale indicato la combustione all’aperto, in particolare in ambito agricolo e di cantiere.
4) Divieto di climatizzazione di prestabiliti spazi residenziali. Si fa divieto di climatizzare i seguenti spazi dell’abitazione o ambienti ad essa complementari: box, .garage, depositi, cantine, ripostigli, scale primarie e seconda rie che collegano spazi di abitazione con cantine, box, garage.
5) Limitazione della temperatura massima dell’aria negli ambienti con massimo 19 gradi centigradi negli ambienti. Tale disposizione non si applicano per le scuole comunali.
6) Divieto di raduni di auto d’epoca.
7) Divieto di uso fuochi artificiali.
8) Obbligo di spegnimento dei motori degli autoveicoli durante la sosta.
9) Favorire e sensibilizzare i cittadini con iniziative “domenica ecologica a piedi o in bicicletta”
Infine si consiglia ai cittadini dopo alcuni giorni senza pioggia di non passeggiare per le zone urbane ma di utilizzare gli spazi di verde pubblico, sia a Fontana Liri Superiore, sia a San Paolo, sia a Fontana Liri Inferiore.