Dal profilo facebook di Flavio Venditti
Il Leopardi dello Zibaldone, quello che sostiene che ovunque si volga lo sguardo si coglie patimento, sofferenza (Ad esempio ciò che appare alla vista come un bellissimo prato fiorito è in realtà un campo di battaglia, tra formiche e alberi, tra bruchi e foglie, tra lumache e lucertole, tra api e fiori, tra alberi e vento, ecc.) a me pare dar credito, implicitamente, all’idea di Eraclito che il “polemos”, la guerra, è il padre di tutte le cose, che tutto, cioè, è il risultato di una lotta. Anche Il rapporto uomo donna, il cosiddetto amore, è il risultato di una lotta. Sì, il romanticismo, la poesia, il sogno, ma alla fine c’è uno scontro, un duello, una guerra di potere tra un uomo e una donna. Io posso. Io posso conquistare il tuo interesse, io posso scatenare la tua passione ,io posso arrivare a chi è ritenuto inaccessibile. Non ci può essere parità, il fifty fifty non esiste. E il sesso, che è uno scontro fisico, una competizione in cui esibire la propria abilità, la propria forza, il talento, il sesso è la battaglia finale che decreterà chi dei due contendenti sarà il vincitore, chi dei due è più forte. Chi dei due ha conquistato e deterrà il potere nella coppia. Il resto è filosofia.