L’inefficienza dell’amministrazione provinciale guidata da Iannarilli colpisce ancora: poiché non è stata in grado di guidare la conferenza dei servizi per la determinazione della tariffa idrica, di tale compito è stato incaricato il commissario ad acta Roberto Passino, nominato dal Tar di Latina. Il commissario, non dovendosi confrontare con i rappresentanti degli utenti, ha stabilito in maniera unilaterale che la tariffa idrica per il 2012 passerà dagli attuali 0,92 euro a 1,359 a metro cubo. Tale scelta comporterà un aumento delle bollette dell’acqua del 43%.