Nei numeri precedenti abbiamo parlato delle Case Popolari, cercando di fare chiarezza. Per completare il discorso, riepiloghiamo le competenze: il Comune indice il concorso, riceve le domande, istituisce la commissione, pubblica la graduatoria, convoca gli assegnatari per la scelta dell’alloggio, stipula il contratto con gli inquilini, consegna l’alloggio. In caso di disponibilità di un nuovo alloggio, verifica la validità della graduatoria esistente (altrimenti, se è scaduta, pubblica un nuovo bando), accerta la permanenza dei requisiti agli eventuali aventi diritto ed assegna l’alloggio. L’Ater è l’ente gestore degli alloggi, si occupa della manutenzione ma può proporre la decadenza per mancato pagamento del corrispettivo del canone, perdita dei requisiti reddituali, mancata utilizzazione dell’alloggio. A questo proposito l’Ater informa che per denunciare illegalità, anche in forma anonima, è stato istituito un numero verde 800172504. La Commissione del nostro comune, sulla base delle domande pervenute, sta elaborando proprio in queste settimane la graduatoria per l’assegnazione delle case popolari. Ad oggi c’è un solo alloggio disponibile, quello riconsegnato dal consigliere comunale Marcello Valletta.