Ha avuto un grande successo l’iniziativa del nostro Circolo PD che, in collaborazione con l’ADOC, Associazione a Difesa ed Orientamento dei Consumatori di Frosinone, ha predisposto una raccolta delle richieste di rimborso per i disagi dovuti all’interruzione di energia elettrica in seguito alle abbondanti nevicate del 2, 3 e 4 Febbraio scorso. Dopo aver diramato un volantino nel quale spiegavamo perché e come fare la richiesta, lunedì 26 Marzo abbiamo posizionato un gazebo informativo in Piazza Trento per aiutare tutti i cittadini nella compilazione delle domande, alla presenza del sottoscritto, del consigliere comunale Stella Saviana e del membro del direttivo Riccardo Colafrancesco. Nei giorni scorsi gli esponenti del PD fontanese hanno continuato a raccogliere le richieste di indennizzo grazie anche alla disponibilità delle attività commerciali “La Bottega”, “Prima Caffetteria” e “Ferramente Iafrate” per un totale di 122 richieste consegnate all’ADOC che provvederà ad inoltrarle all’Ente Gestore nella “Class Action” che l’associazione sta portando avanti.
LA NORMATIVA: Come abbiamo spiegato nell’edizione speciale – pagina unica – diffusa domenica 25 Marzo, era opportuno avanzare la richiesta di rimborso in quanto è l’unica che obbliga l’Enel all’indennizzo per il disagio. Entro 40 giorni, infatti, l’ente gestore è obbligato a fornire risposta o direttamente all’utente o all’ADOC. Qualora dovesse essere negativa, poiché si tratta di una “class action” portata avanti da un’associazione di categoria, la questione passerà al tavolo di conciliazione regionale paritetico, che è un tavolo di confronto privilegiato per risolvere le problematiche tra Enel ed Adoc. Se sarà positiva, gli utenti riceveranno la comunicazione in bolletta.
RIMBORSO AUTOMATICO SPONTANEO DA PARTE DELL’ENEL: In merito alla famigerata lettera inviata dall’Enel in cui l’azienda assicura che avverrà un rimborso automatico in bolletta, questa è una libera azione commerciale NON vincolata dalla Delibera di Autorità Garante e proprio per questo, se l’Enel non dovesse poi realmente corrispondere un rimborso, gli utenti non avranno più la possibilità di richiederlo. A questo proposito segnaliamo che i cittadini che non hanno avanzato la richiesta di rimborso possono ancora farlo se non hanno ricevuto la seconda fatturazione successiva all’evento del disagio (in altre parole: se non hanno ancora ricevuto due bollette dopo la neve del 4 febbraio). Le persone che rientrano in questi parametri e volessero fare la richiesta, possono contattarci e provvederemo noi ad inoltrarla.
Gianpio Sarracco (Segretario del Circolo del PD)