Il rifacimento della segnaletica stradale orizzontale è stata oggetto in questi giorni di diverse polemiche. Volevamo esprimere la nostra voce fuori dal coro e, forse, controcorrente. La ditta incaricata si è confermata altamente qualificata, ripristinando la segnaletica nel pieno rispetto del codice della strada, correggendo anche degli errori preesistenti (vedi i parcheggi a spina di pesce in piazza Trento, la rotatoria verso il Laghetto, il posteggio dei motorini in piena curva in Viale XXIX Maggio, lo stop al bivio per il santuario della Madonna di Loreto). Persiste la criticità nel primo tratto di Via Fiume ma il problema è da attribuire alla scelta di voler mantenere sia il doppio senso che i parcheggi su un lato della strada in una carreggiata stretta. Sono stati sistemati il piazzale del comune e del Centro Polifunzionale e le zone vicino le scuole. Ora, però, emerge con forza la carenza della segnaletica stradale verticale, praticamente latitante. Ricordiamo anche che la durata delle strisce, mediamente, è di sei-otto mesi, massimo un anno.