Alcune considerazioni in libertà su facebook dell’ex segretario di circolo Alberto Proia. La bella Elena è uscita dal partito, anche lei insieme ad altri parlamentari, senza sorpresa, hanno seguito Renzi. Adesso che il PD ha perso una parte guida della sua formazione politica, dovrà ridisegnare le sue politiche e le sue scelte. Io penso, tra l’altro, che questo sia il momento buono per prendere le distanze da Matteo Renzi, con la Boschi e quella fetta marcia della finanza Italiana. Quelle banche che non fanno più il loro mestiere, che hanno mistificato i principi fondanti, molto seri e per cui erano nate. tolleranza zero nei confronti di Magnate che hanno favorito il male affare; La nuova direzione del partito deve essere coraggiosa e in grado di entrare dentro i grandi problemi che affliggono il mondo dei piccoli risparmiatori; deve impegnarsi a evitare ulteriori aiuti alle banche con il denaro pubblico. deve essere il capo fila di inchieste che evitino altri disastri; che sia in grado di suggerire e indicare soluzioni per riformare gli organismi di controllo indipendenti della Banca d’Italia e della COSOB, altrimenti a Di Battista non possiamo dargli sempre torto.
Quello che vi chiedo
Lavorate, studiate con impegno per risolvere i grandi problemi che attanagliano l’Italia e l’intera umanità. Siate consapevoli che voi dovreste essere quelli della nuova Repubblica, del cambiamento. Quelli che sostanzialmente dovrebbero modificare l’assetto dell’Europa, le regole di Dublino; siete quelli che da quando siete arrivati a Roma, avevate l’obbligo di affrontare il tema dell’emigrazione, della povertà. La politica, quella vera deve essere in grado di dare risposte sull’ecologia, sullo sviluppo economico, sull’evasione fiscale e non dare spago a litanie, a propagande che ammorbano tutti gli Italiani. Basta di ricordare il reddito di cittadinanza, il reddito di inclusione oppure ancora peggio gli 80 € concessi ai redditi più bassi. Se continuate a fare la propaganda spiccia citando il successo dell’uno e dell’altro partito, non fate altro che chiacchierare, passare da un talk all’altro e non creare niente di concreto. Non serve ripetere che gli eletti di 5 stelle si tagliano lo stipendio, così facendo non fate altro che dimostrare di non essere dei buoni dirigenti, ma dei scolaretti che ripetono la lezione a memoria. Voi adesso per molti Italiani, siete la speranza, siete coloro che hanno evitato il peggio con una destra che dilagava. Insieme, voi due partiti che io considero di sinistra, dovete cambiare la tendenza del popolo Italiano, dovete convincerlo con i fatti che il futuro sarà diverso non più senza l’Europa, ma con l’Europa. Ci vogliono idee e provvedimenti che placano gli atteggiamenti di elettori che si affidano a chi calpesta i diritti umani; non più una destra sovranista con le sue politiche separatiste, ma una sinistra inclusiva e rispettosa degli altri. Evitate il qualunquismo, agite con il varo di leggi che modificano le tendenze: non lasciate che le grandi multi nazionali saccheggino l’Italia e gli Italiani. la gente vuole un progresso più sano, più giusto per tutti. Lasciate stare la scia del taglio dei parlamentari, ai cittadini quelli che alla distanza guardano i fatti, non gliene frega niente, se in cambio gli date sicurezze nel lavoro e un futuro migliore.
