Lo stile di vita degli americani non è negoziabile

Dal profilo Facebook di Flavio Venditti 

Una volta, 1989, G.Bush senior, ULTRALIBERISTA presidente americano, probabilmente dopo un paio di bicchierini, ha svelato il più grande segreto degli Usa, la sua più grande mascalzonata, e ne hanno fatte di carognate nei secoli!, con l’ingenuità , e l’arroganza, di un bambino di sette-otto anni. Il segreto di Pulcinella che tutti, presidenti, politici e capitalisti si guardano bene dall’ammettere, lui, l’ha svelato platealmente, e pubblicamente: “Gli standard di vita degli americani non sono negoziabili.” Ipse dixit. (Benedetto sia l’alcol – Ah, se non ci fossi tu – che, ogni tanto, ci passa qualche dritta, ci fa dono di qualche barlume di verità) Detto così però, non me ne vogliate, ma sono in pochi ad afferrarne il dirompente, immorale significato. Sono in pochi a capire le conseguenze concrete di quelle scandalose parole. Forse apparirà più chiaro a tanti se le dico così: Il TENORE di vita degli americani non si tocca, non ce ne FREGA niente degli altri, non ce ne frega niente del MONDO, della POVERTA’, non ce ne frega niente se dobbiamo fare delle GUERRE, non ci frega se SPRECHIAMO, se CONSUMIAMO tutte le risorse esistenti, non ci frega del CLIMA, dei disastri cui andranno incontro i nostri figli in un futuro ormai prossimo, gli americani non “DEVONO“ rinunciare a niente. AMEN.

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