Lettera di Sara Battisti
Cara compagna, caro compagno,
Si dibatte da molto tempo su quella che è una gravissima iniquità del nostro sistema fiscale, ovvero l’IVA sugli assorbenti, che è attualmente al 22%. Ho depositato ieri, in occasione della Giornata internazionale della donna, una Proposta di legge per introdurre un bonus finalizzato al ristoro delle spese per assorbenti, tamponi e coppette mestruali.
Infatti, mentre in Gran Bretagna l’IVA, precedentemente già bassa e al 5%, è stata completamente assorbita, in Germania l’IVA è stata ridotta dal 19% al 7%, in Francia è al 5,5%, in Portogallo, Olanda e Spagna è al 6%, in Italia l’IVA è ancora al 22%, equiparando un prodotto indispensabile per l’igiene femminile ad un bene di lusso.
Con questa PL, pertanto, la Regione Lazio andrà a sopperire a quella che è una gravissima iniquità statale. Pur non potendo, ovviamente, agire direttamente sull’imposta in quanto non di competenza regionale, con questa legge punto a fornire alle giovani donne dai 14 ai 35 anni, con ISEE inferiore ai 20.000,00€ un bonus di 20,00€ annui da richiedere tramite apposito portale regionale. Le stime, infatti, ci dicono che le spese annue medie per l’IVA sugli assorbenti per ogni donna sono proprio di circa 20,00€. La scelta di limitare il numero delle possibili richiedenti è stata purtroppo dettata dall’ingente somma di cui avremmo dovuto disporre riguardando il provvedimento un milione e quattrocentomila donne nel Lazio. Spero in futuro, che si possa allargare la platea, perché tale imposta è iniqua per tutte le donne, di qualsiasi fascia di età.
Proprio le donne sono la categoria più colpita dalla grave crisi pandemica: durante il Covid sono emerse le difficoltà a conciliare lavoro e famiglia, e le stime sulla disoccupazione sono allarmanti: il 98% di chi ha perso il lavoro è una donna.
Ora a passo spedito verso l’approvazione del mio testo di legge: ancora una volta, saremo i primi a farlo. Auspico che questo segnale convinca il Governo guidato da Draghi a porre definitivamente fine a questa grave ingiustizia sociale: gli assorbenti non sono un lusso, sia ben chiaro.

