REGIONE LAZIO, NON SOLO SPERPERI, ANCHE PARENTOPOLI

In questi giorni la Regione Lazio è balzata alle cronache nazionali per lo scandalo Fiorito. Ma c’è un’altra grana che è saltata fuori, sicuramente di minor portata della precedente, ma che può contribuire ad affossare una Polverini in evidente difficoltà. Ogni tanto nelle collaborazioni della Regione Lazio spunta fuori qualche parentela con gli assessori in carica. Come quella di Aldo Forte, assessore alle Politiche sociali. Uomo Udc, nativo di Formia dove, da come raccontano in città «si chiamano tutti così». Forte l’assessore è il figlio di Forte il sindaco, che si chiama Michele, il quale a sua volta ha un nipote, Vincenzo. E dove lavora quest’ultimo? Nell’assessorato di Aldo, alle Politiche sociali. Basta? Non basta. L’assessore ha pure una sorella, che collabora alla segreteria di Luciano Ciocchetti, anche lui Udc, vicepresidente e assessore all’Urbanistica. Doppia funzione, doppio staff. Qua è là spuntano dei nomi noti. Come Carolina Morace, ex calciatrice, che lavora con Fabiana Santini (Sport). Nello stesso ufficio (8 persone) c’è anche Valeria Bordoni, sorella di Davide, assessore al Commercio del Campidoglio. Con la Sentinelli, invece, c’è Genevieve Dafne Mbanga Bauna, figlia di Fidel, volto noto per anni del TgLazio e storico di AN, entrata in Regione nel 2005 con Lazio Service. Con Luca Malcotti c’è Paolo Pollak, ex presidente del XII Municipio dove è ancora consigliere, con Teodoro Buontempo l’ex leader della formazione di estrema destra «Avanguardia nazionale» Adriano Tilgher. Nell’ufficio di Giovanni Zoroddu, capo di gabinetto della Polverini, ecco un’altra politica: si tratta di Beatrice De Bono, compagna dell’ex sottosegretario al Mibac Francesco Giro. La De Bono è insegnante delle elementari, ed è in «comando» alla Regione. Bisogna aggiungere poi le denunce di Fiorito: Arianna Meloni, sorella dell’ex ministro Giorgia e moglie dell’assessore ai trasporti Francesco Lollobrigida. “Lavora nel gruppo Pdl della Regione Lazio, ma in ufficio non la vediamo da 5 mesi. È sempre in servizio esterno, però lo stipendio di 2.300 euro lo prende, eccome se lo prende”, afferma Fiorito. Che poi aggiunge altri nominativi: “Sabatini Alessandra. E’ la cognata di Rampelli, anche lei lavora col gruppo. E poi Puzzone Carmela, moglie del presidente della commissione Scuola Del Balzo. E non è finita: con noi lavora anche la nipote di Del Balzo, Elisabetta Pimpinella”.

 

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