Mentre si attende, per Marted’ 6 Novembre, il pronunciamento della Corte Costituzionale in merito al decreto legge sul riordino delle province, non si placano le proteste. Nella nostra zona, alta tensione a Frosinone e Latina. Decreto sul riordino delle province. È guerra sia a Latina che a Frosinone. Una guerra contro il decreto partita già da tempo e che ogni giorno si fa sempre più dura. Ieri sera, durante la trasmissione “Monitor” di Lazio tv sono emerse due prese di posizione importanti sia dal fronte pontino che ciociaro. Il Presidente della Provincia di Latina, Armando Cusani, ha infatti annunciato che riconsegnerà la tessera di partito al Pdl, insieme a tutta la sua giunta criticando il suo schieramento per non aver fatto nulla in sede parlamentare ed attaccando il Segretario Nazionale Angelino Alfano tirandosi, al contempo, fuori da qualsiasi lavoro di preparazione per le primarie del Pdl che avranno luogo il prossimo dicembre. In Ciociaria, invece, il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani ha convocato per venerdì 9 novembre tutti i parlamentari locali (Senatori, Deputati della Repubblica ma anche Europarlamentari) di tutti gli schieramenti politici per discutere sul decreto ed attivare una linea univoca affinché si scongiuri l’accorpamento. Restando confermate manifestazioni di protesta anche davanti la sede parlamentare.