Oggi è l’ultimo giorno ammissibile per la diffusione dei sondaggi elettorali, in vista dell’appuntamento con le urne del 24 e 25 febbraio. Da domani scatta il silenzio-stampa. Le rilevazioni di Ipsos, demos, Swg e Techné posizionano il Centrosinistra in posizione di vantaggio tra i 5 e i 7 punti rispetto alla coalizione di centrodestra. Il terzo posto va a Grillo. Monti per alcuni in calo, per altri è stabile. E il partito degli astenuti e indecisi raccoglie intorno al 30% dei consensi. Torna a crescere la coalizione di centrosinistra, che guadagna un punto rispetto alla settimana scorsa e si conferma in testa nelle intenzioni di voto con il 33,8 percento dei consensi; resta stabile quella di centrodestra, al 27,8 percento, mentre sale ancora di quasi un punto (+0,8%) il Movimento 5 Stelle, al 18,8 percento. Perde quasi un punto (-0,8%) invece la coalizione di centro, che si attesta al 13,4 percento. È quanto emerge da un sondaggio realizzato dall’Istituto Swg in esclusiva per Agorà, su Rai Tre. A rispecchiare l’andamento positivo della coalizione di centrosinistra è la ripresa del Pd, che sale di un punto e mezzo raggiungendo il 29,5 percento; segue il Pdl con dieci punti di distacco (19,5%), in lieve crescita rispetto a sette giorni fa (+0,2%). Perde invece quasi mezzo punto (-0,4%) Scelta civica con Monti, al 9 percento. Raggiunge e supera la soglia del 5 percento (5,2%) Lega Nord+Lista Tremonti, mentre scende sotto quella del 4 percento Sel, al 3,6 percento. In calo anche l’Udc che, perdendo oltre mezzo punto (-0,7%), si attesta al 2,7 percento. In lieve crescita Fli (+0,3%) e La Destra (+0,1%), rispettivamente all’1,7 e all’1,1 percento; scende invece di quasi mezzo punto (-0,4%) Fratelli d’Italia, all’1 percento. In calo anche Rivoluzione civile di Antonio Ingroia (-0,9%), al 4,1 percento; in lieve crescita (+0,2%), invece, Oscar Giannino con Fare, per fermare il declino, all’1,7 percento, mentre resta pressochè stabile (-0,1%) Amnistia, Giustizia e libertà, allo 0,3 percento. Ancora consistente il cosiddetto ‘partito del non voto’, che tra indecisi e astenuti raggiunge il 31 percento: un punto in più rispetto alla settimana scorsa. Riguardo ai sondaggi per la Regione Lazio Zingaretti allunga nei sondaggi. Zingaretti 44,7%, Storace 28,6%, Barillari 15%, Buongiorno 10%. Partiti, le percentuali di Frosinone: PD al 26%, PDL al 25%, Cinque Stelle 14,4%, Lista Zingaretti al 7,8%, La Destra 6,9%, UDC 3,5%, Rivoluzione Civile 2,8%, Sel 2,4%, altri. Secondo queste stime i quattro consiglieri regionali di Frosinone sarebbero quindi: uno del PD, uno del PDL, uno del Movimento Cinque Stelle ed uno della Lista Zingaretti.