Nell’ultimo consiglio comunale è stato votato l’assestamento di bilancio 2015.
Pubblichiamo di seguito la relazione dell’assessore Marco Di Ruzza.
Buonasera a tutti, al punto 3 dell’ordine del giorno discutiamo e approviamo l’assestamento di bilancio dell’anno 2015.
Come tutti saprete questa fase ha lo scopo di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio con la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita del bilancio comunale.
Il settore economico – finanziario dell’ente, nella persona della ragioniera Lorella Orsini che ringrazio per l’ottimo lavoro svolto, su indirizzo dell’amministrazione comunale e in relazione alle necessità espresse dagli altri settori , ha attuato una concreta verifica delle entrate e delle spese sostenute al fine di verificare le varie poste in bilancio con la conseguente necessità di attuare delle variazioni rispetto alle previsioni iniziali in considerazione dell’attività svolta dall’amministrazione comunale mantenendo gli equilibri generali di bilancio.
Il risultato ottenuto in seguito alle variazioni apportate rispetto alle previsioni iniziali sono state le seguenti: maggiori entrate pari a € 37.676,63, minore entrate pari a € 37.288,59; per quanto invece riguarda le spese, le variazioni apportate hanno determinato maggiori spese pari a € 68.332,72 e minori spese pari a € 67.944,68. Considerato che il pareggio di bilancio in fase di previsione era pari ad € 3.015.286,51 e che il nuovo pareggio di bilancio in seguito alle variazioni e’p ari a € 3.015.674,55 si evince una differenza tra il pareggio di bilancio in fase di previsione e in fase di assestamento di soli € 388,04.
Sottolineo inoltre il passaggio finale della relazione del nostro revisore, dottor Gianluca Grossi, che evidenzia che a seguito della variazione intervenuta:
a) Permane l’equilibrio economico , nonche’ il pareggio finanziario del bilancio;
b) L’andamento dinamico delle entrate e delle spese, esaminato nella sua globalità, assicura l’equilibrio di gestione del bilancio;
c) Che viene rispettato il divieto di provvedere a variazioni a favore di interventi di spesa corrente ricorrendo ad interventi di spesa finanziati con entrate a destinazione vincolata;
d) Che la manovra e’ stata impostata dall’ufficio Ragioneria in modo da garantire il rispetto degli obiettivi imposti dalle disposizioni sul patto di stabilità.
Il revisore dei conti esprime infine parere favorevole alla proposta di assestamento di bilancio di previsione 2015.
