Dal profilo facebook di Ferdinando CorradiniStrada Regionale “Valle del Liri”
Miglio n. 70 della “Via della Lana” Napoli- Sora
Nel 1794, Ferdinando IV di Borbone, accedendo alla richiesta avanzata dagli industriali lanieri di Arpino, avviò la costruzione di tale strada, all’epoca detta “Consolare”.
Oggi, la stessa, corrisponde con la Casilina da Capua a Arce, e, da qui a Sora, con la Valle del Liri.
Prima di tale strada, Arpino occupava il terzo posto nella classifica delle città produttrici di panni di lana del Regno. Successivamente alla stessa, balzò al primo posto.
Nel 1850, nella Media Valle del Liri, 11.500 operai, 7.000 dei quali a Arpino, producevano i 2/3 dei panni di lana del Regno di Napoli.
La presenza di tale strada, insieme con degli incentivi fiscali, invogliò alcuni inustriali della carta francesi a “delocalizzare” nel nostro Regno.
Da Isola del Liri, passando per il porto di Napoli, portavano i loro prodotti nel Mediterraneo orientale, in particolare in Grecia e in Egitto.
Ma non solo: come ebbe a ricordare l’arpinate on. Giuseppe Polsinelli ai colleghi del Parlamento di Torino, in un memorabile discorso del maggio 1861: sotto il governo borbonico, il Time di Londra si stampava su carta prodotta a Isola del Liri.