Il presidente dei consiglieri Pdl del Lazio costretto dopo un faccia a faccia con Alfano. 
Anche la governatrice sembra intenzionata a confermare il passo indietro, ma spera di far approvare prima i tagli. Dopo Berlusconi, anche Alemanno la invita a ripensarci: “Tenga duro e faccia pulizia”. Convocati i capigruppo regionali di tutta Italia: “Mai più quello che è accaduto alla Pisana”. Il futuro di Renata Polverini resta incerto, ma se si dimetterà non lo farà prima di domani. E’ questa l’ultima indiscrezione sulle scelte della presidente della Regione Lazio che da quasi una settimana tiene il centro destra con il fiato in sospeso. Prima di lasciare la guida della giunta 1, l’ex sindacalista dell’Ugl vorrebbe infatti vedere approvata la norma per il taglio e la riduzione dei costi della politica in discussione domani al consiglio regionale. Salta invece il capogruppo del Pdl in Regione Francesco Battistoni che questa mattina ha lasciato l’incarico dopo un faccia a faccia con il segretario nazionale Angelino Alfano in via dell’Umilità. Il capogruppo del Pd in consiglio regionale Esterino Montino prevede una tempistica diversa. “La polverini si deve dimettere e si dimetterà perché non sarà in grado di fare nulla: accadrà la prossima settimana”, ha spiegato. “Dimissioni? Qualcuno parla al posto mio, domani si riunisce il consiglio, poi vediamo”, ha confermato la stessa governatrice. “Ho condizionato il mio impegno al consiglio, non sono disposta a pagare le colpe di altri”, ha aggiunto.
