Continua l’avventura teatrale del fontanese Alessandro Conte, per anni membro della compagnia Palco Oscenico, che sta portando in scena “Mistero Buffo ed altre storie” di Dario Fo e Franca Rame per la regia Michele Bottini e Claudio De Maglio. Presentato al Festival d’Avignon Off 2012 (Francia) e Mittlefest (Cividale del Friuli), lo spettacolo – parte di un focus sul teatro frutto di un percorso didattico a cui hanno collaborato proprio i due famosi autori, realizzato dalla Scuola Paolo Grassi di Milano in collaborazione con L’Accademia Nico Pepe di Udine (di cui fa parte Alessandro) e l’Académie des Arts du Spectacle di Parigi – è stato in scena nei giorni scorsi al Teatro Due Roma (teatro stabile d’essai) nell’ambito de “Le Vie dei Festival 2012”. Uno spettacolo di altissima qualità e molto divertente, che si avvale di un testo formato da un linguaggio di alta teatralità, ma anche popolare e di impegno sociale e politico e che si basa sulle giullarate di Mistero Buffo a cui sono stati aggiunti antichi racconti del medievo rielaborati e riadattati sempre per far emergere la figura del giullare (un narratore che utilizza il mimo, la gestualità, il canto e soprattutto un verbo molto spesso che è la fusione di più dialetti o assolutamente inventato). Gli attori, coinvolti dalla vitalità giocosa e irriverente di questo particolare modo di raccontare, hanno reso ogni suono, verso, parola o canto, uniti alla complessa gestualità utilizzata, un insieme semantico inscindibile, regalando agli spettatori una serata appassionante e divertente. Le nostre più vive congratulazioni.