“E’ passato un anno e la produttività ai dipendenti comunali non è stata ancora pagata”. Lo annunciano le RSU del Comune di Fontana Liri con una nota stampa per evidenziare la grave mancanza da parte dell’amministrazione comunale e del dirigente responsabile del personale in merito a questa vicenda. Prosegue la nota: “Proprio in questo periodo di grave crisi economica non retribuire quanto spetta ai dipendenti è una grave responsabilità. Non si riescono a capire i motivi di questo ritardo anche perché l’amministrazione, il segretario comunale ed i responsabili, nonostante più volte sollecitati ad un incontro, non hanno mai risposto sulla questione. Ritardo che diventa incomprensibile se si considera che il segretario comunale si è liquidato i rimborsi, l’ufficio tecnico ha percepito l’incentivazione per la progettazione ed i responsabili dell’ufficio tributi hanno avuto il premio sul recupero Imu ( 18% sul totale recuperato con l’Imu). Ritardo che diventa ingiustificabile se si considera che ai dirigenti è stata concessa la posizione di risultato che è strettamente collegata alla produttività dei dipendenti: pagare la prima ed ignorare la seconda è al di fuori della logica ed anche delle norme vigenti, senza considerare che siamo ancora in attesa della famosa delegazione trattante per aprire una discussione in merito. Se vi sono impedimenti relativi a carenze di documentazione, si integri quanto dovuto e si proceda al più presto alla definizione della produttività. Non è giusto che a subire le conseguenze di inefficienze burocratiche siano sempre i dipendenti e mai i dirigenti. E’ anche giunto il momento che l’assessore al personale ( Dott. Rocco Battista ), fin’ora completamente silente sull’argomento, cominci ad interessarsi della questione visto che lo interessa direttamente e la smetta di scaricare le responsabilità delle sue mancanze sugli altri. Considerando inoltre che dal 2005 al 2011 ha deciso le somme spettanti ai dipendenti sulla produttività senza necessità di documentazione ed incontri con i sindacati, ma secondo una sua scelta personale. Rinnoviamo l’invito all’amministrazione comunale a favorire un incontro sull’argomento anche per dimostrare di tenere nella giusta considerazione i sindacati, visto il recente passaggio del Sindaco al Partito Democratico che storicamente è un partito vicino alle esigenze dei lavoratori ed al fianco dei sindacati”. La nota è firmata dagli RSU Ugl, Cisl, Uil e Cgil.