Duecentocinquanta multe sparite. Succede a Roma. E succede con l’omissis. Il Corriere della Sera racconta oggi di una serie di multe “sparite” perché erano state comminate a politici e notabili: Una ex deputata dell’opposizione durante il precedente governo dei tecnici. Un consigliere municipale capitolino del Pdl. E poi, una sindacalista della Cgil, una concorrente del Grande Fratello. E anche un primario del Policlinico Umberto I. Compare anche la nostra provincia, visto che nella vicenda c’è anche il nome di un ex assessore del Comune di Frosinone. I loro nomi sono nella lista acquisita dalla Procura, che indaga sulla distruzione di migliaia di verbali, molti dei quali riconducibili a deputati e senatori, funzionari di polizia, carabinieri, agenti dei servizi segreti. Avviata una inchiesta della Procura che ha sequestrato tutti gli atti relativi alla vicenda.